11 novembre, 2021

Palermo, una città "nemica di se stessa"

Alcune settimane fa la realizzazione dello spot Red Bull, che ha avuto come teatro la città di Palermo, ha suscitato reazioni contrastanti.

Reazioni moltiplicatesi dopo la realizzazione di una parodia su quello spot.

Come sempre avviene in questa città, è stato un "muro contro muro".

Questa è una piccola riflessione che consegno assieme ai link per potere visionare sia lo spot Red Bull che la parodia di Matraga&Minafò.

Un contributo, spero, per districarsi tra le mille contraddizioni di una città "nemica di se stessa".

https://www.youtube.com/watch?v=T8Yxjf5hv-E&t=5s

https://www.youtube.com/watch?v=ErY5gxnrCfw

di Massimo Pullara (*)





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(*) Giornalista Professionista. Socio PRUA.

https://www.associazioneprua.it/socio-massimo-pullara/


2 commenti:

  1. Credo che il tema riproposto da Massimo con la consueta efficacia comunicativa, sarà il vero nodo della prossima fase storica che Palermo sta per affrontare. Ieri presentando il libro dell'ing. Michelon che racconta i bombardamenti della seconda guerra mondiale sulla Città, ho indicato tre date cruciali nella sua storia: 1492 cacciata di ebrei e musulmani con l' impoverimento dell'intelligenza collettiva, il 1943 appunto con le macerie che hanno segnato il senso di irredimilità e di scetticismo, il 1992 in cui sembrò rinascere la voglia di cominciare una stagione nuova annunciata da "lenzuoli" bianchi ai balconi. Credo che il 2022 sarà un ennesimo grande rito di passaggio, il timore è, però, verso dove ? Deus providebit, certo, ma anche gli uomini e le donne di questa città dovranno darsi da fare.
    Grazie Massimo.

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  2. Palermitani sporchi e sozzi: santa verità, pur nella sua inevitabile generalizzazione. Sempre più mi sento Gangitano.

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